Hilary Duff Vs Faye Dunaway

Faye Dunaway Vs Hilary Duff
ricapitolando:

1) la Dunaway,venendo a sapere del remake di Bonnie e Clyde e la partecipazione Hilary Duff e Kevin Zegers (come protagosti), hanno domandato “perchè?”. Non si sentiva l’esigenza di un remake e, soprattutto, certi capolavori degli anni che furono sarebbe bene non toccarli. Faye Dunaway ha inoltre aggiunto, riferendosi a Hilary Duff: “avrebbero, se non altro, potuto scritturare una vera attrice“.

2) circa una settimana dopo che la Dunaway disse "almeno non potevano scegliere una vera attrice?" riguardo al ruolo di Hilary nel film "The story of Bonnie e Clyde"?!
Ebbene, a Hilary non è proprio andata giù questa sua "osservazione" e ha così ribattuto in un'intervista per "E!":
“I think that my fans that are going to go see the movie don't even know who she is, so you know…I think it was a little unnecessary but I might be mad if I looked like that now too."
"Penso che i miei fans che andranno a vedere il film non sappiano neanche chi lei sia, quindi sai....penso che sia stata un affermazione inutile la sua.. ahah menomale che non sono come lei! (almeno io sono conosciuta).

3) Hilary Duff ha difeso i commenti che ha fatto su Faye Dunaway. Infatti, il 10 febbraio 2009, ospite speciale in "The Bonnie Hunt Show" per presentare alla TV Americana la sua nuova linea di moda e il suo ultimo album (Best Of):
ha parlato anche della lite che ha scatenato i tabloid americani fra lei e Faye Dunaway:
Hilary Duff, dichiarando ha accettato il remake di Bonnie & Clyde, ma ci sono state male lingue in agguato per quanto riguarda la bravura della ventunenne attrice/cantante americana. Ha ammesso che i suoi insulti non sono stati per essere cattiva, dicendo - Non è bello prendere delle pugnalate dalle persone per sentirsi dire queste cose, ma a me è successo.
Hilary Duff ha aggiunto che la Dunaway non apprezza che i giovani si impersonifichino con vecchie pellicole di successo trasformandole in "fiabe moderne", dicendo - Lei ha iniziato a lavorare molto più tardi di me, quindi penso di avere tempo per crescere in ogni mio progetto.